Olio biologico o olio extravergine biologico

L’olivo è una delle colture che meglio si presta alla coltivazione biologica. Spesso si tratta di convertire al metodo biologico vecchi oliveti, propri dei territori ad antica tradizione olivicola, ben dotati di cultivar ed ecotipi adattati e selezionati in funzione delle principali avversità del luogo; in questi casi, è sufficiente una buona preparazione tecnica dell’olivicoltore.

Per uno sviluppo dell’olivocoltura biologica è fondamentale:

• una corretta gestione del suolo - valutazione dei concimi fogliari e di quelli organici in relazione alla fertilità del suolo;
  
•  una difesa alternativa delle colture - la mosca dell’olivo, così come altri parassiti sono vinti con prodotti non chimici, come biocidi e fangoinibitori;
  
• un’attenta analisi del post raccolta del frutto - modilità di lavorazione delle olive, di conservazione dell’olio.
  

L’incremento della domanda di olio extravergine biologico è in stretta relazione con la maggiore diffusione della dieta meditteranea e una più marcata attenzione agli aspetti salutistici dell’alimentazione.

Perchè fa così bene l’olio biologico extravergine biologico?

La ricerca scientifica internazionale ha dimostrato i benefici dell’alimentazione di tipo mediterraneo; patologie diffuse nei paesi occidentali come malattie cardiovascolari, alcuni tumori, diabete, obesità, risultano meno presenti dove la dieta mediterranea è un’abitudine consolidata. La dieta mediterranea prevede un elevato consumo di cereali, legumi, frutta e verdura, pesce e latticini, senza dimenticare l’alimento principe: l’olio extravergine d’oliva.

Il suo uso riduce al minimo il consumo di grassi animali saturi (aterogenici), sostituendoli con altri tipi di grassi (monoinsaturi). I grassi monoinsaturi non promuovono l’aterosclerosi e permettono di controllare il sovrappeso, contrastando così anche l’obesità e le sue conseguenze. Un adeguato apporto di acidi grassi polinsaturi riduce le concentrazioni di colesterolo totale e LDL (colesterolo cattivo) senza ridurre i livelli di HDL (colesterolo buono), aiutando in tal modo a prevenire l'iperlipidemia e a tenere anche sotto controllo la glicemia nei diabetici.

Perchè l'esigenza dell'olio biologico?

L’olio biologico nasce dall’esigenza di preservare intatte le importanti sostanze contenute nell’olio extravergine d’oliva, evitando che l’olio venga contaminato da pesticidi, concimi chimici ed ormoni. Un esempio: molti degli antiparassitari usati contro la mosca dell’ulivo - trattamento che si effettua a ridosso della raccolta - passano direttamente dall’oliva all’olio, per arrivare direttamente nei nostri piatti. L’agricoltura biologica, e conseguentemente l’olio biologico, punta a eliminare le sostanze chimiche impiegate per nutrire le piante e per difenderle dai parassiti, sostituendole con sostanze naturali.

Come si riconosce l’olio biologico

L’etichetta è il vero certificato di garanzia di un olio biologico; saperla leggere è fondamentale. Bottiglie o latte di olio biologico possono riportare in etichetta diciture del tipo

•  olio extravergine di oliva biologico,
  
• olio extravergine di oliva Bio,
  

nel caso almeno il 95% delle olive è di proveniente da agricoltura biologica.

Ulteriore garanzia è l’azienda produttrice stessa, un’azienda affidabile rende sempre chiara la propria filosofia aziendale, condividendo coi consumatori ogni fase lavorativa che porta alla produzione dell’olio biologico. Spesso, poi, nel caso di piccoli produttori di olio biologico è possibile visitare l’azienda personalmente, accertandosi direttamente della qualità dell’olio che si sta per acquistare.

Quanto costa un olio biologico

Agricoltura biologica vuol dire produrre meno e sostenere maggiori spese, va da sè che l’olio biologico ha un costo leggermente maggiore rispetto al normale olio extravergine d’oliva. Un produttore di olio biologico deve sostenere spese maggiori quando:

• si acquistano concimi e antiparassitari naturali;
  
•  si effettuano i controlli rischiesti sui prodotti biologici.
  

In più, va ricordato come devono passare tre anni di controlli prima di poter commercializzare un olio biologico.